Crawl, A. Aja

B movie discreto, girato in Serbia, ambientato in Florida e diretto con esperienza da Alexandre Aja (Le colline hanno gli occhi, Piranha 3D) che ha buon gioco nel dirigere diverse scene (cruente) d’azione. Certo, l’assunto – quello di alcuni alligatori che infestano una casa, mentre impazza un terribile uragano in Florida – sembra parecchio inverosimile e bisogna ricorrere a tutta la sospensione dell’incredulità per poter superare indenni l’ora e mezza del film. Aja però, fatti salvi dialoghi che sfiorano il ridicolo e fungono da semplice collante per le sequenze d’azione, ci mette parecchio mestiere e i risultati si vedono, specie nella prima metà, tutta ambientata in uno scantinato con due attori a contendersi la scena. Da una parte Barry Pepper, giovane promesse qualche anno fa (ce lo ricordiamo nel bel La 25ma ora di Spike Lee) e ora mestamente ridotto a fare da spalla in film di serie b, dall’altra la sorprendente Kaya Scodelario, atletica, prestante ma anche capace di tenere in piedi un film la cui sceneggiatura è esilissima. Aja comunque, pur saccheggiando a piene mani Lo squalo e affini, si dimostra ottimo come regista d’azione e di suspense: sarebbe un perfetto regista di seconda unità per film più importanti a livello di budget e di nomi coinvolti e, forse, con più soldi potrebbe anche firmare film più solidi e meno dimenticabili.
Interessante
Usa 2017, 87’
Sopra i 14 anni (scene truculente)
Non utilizzabile in percorsi scolastici