Mondo movie firmato da Mario Gervasi. Rispetto ai predecessori più noti, ha una cornice narrativa pruriginosa con due ragazze, una bianca e una nera, la cui amicizia a un certo punto diventa qualcosa di più. In mezzo il solito catalogo di brutture, curiosità, bizzarrie, sesso raccontate a mo’ di documentario e riprese in vari Paesi africani. Si citano, tra gli altri, il Togo e la Costa d’Avorio. L’operazione è furba e va a rimorchio di Africa addio di Jacopetti che però, anche a distanza di anni, pare molto meno invecchiato e datato. Qui, invece, parecchi nudi femminile (nella versione non tagliata ce ne sono ovviamente di più) fanno da elemento comune a una serie di riti di iniziazione, balli, feste, momenti violenti giustapposti e con una voce narrante che cerca di mantenere il binario del racconto. Solo per appassionati. Il titolo comunque mantiene le promesse.
