Straziami ma di baci saziami

Uno dei titoli cosiddetti “‘minori” del cinema di Risi eppure ancora in grado di divertire. Funziona molto, a partire dal terzetto protagonista Manfredi, Tognazzi e la brava Pamela Tiffin. C’è anche Moira Orfei che ci prova con Manfredi. Nino fa il ragazzo marchigiano che vive una bella storia d’amore con la conterranea Tiffin. Poi per un caso di gelosia la coppia scoppia e finiscono entrambi a Roma dove lei si accasa con Tognazzi che fa il sordomuto. 

Film da rivalutare, uscito in pieno 68 (c’è anche qualche riferimento). Fa parecchio ridere, specie Tognazzi che, tra le altre cose, si mette a ballare anche se non ci sente. Si pigliano per i fondelli nell’ordine: i fotoromanzi di un tempo, la Chiesa alle prese con l’arrivo della pillola e soprattutto, in una scena parodia molto divertente, Il dottor Zivago. Non sarà il miglior film di Risi ma anche dopo così tanto tempo funziona ancora.