Sentieri riparte, il cinema riparte: E voi?

Si riparte quindi, in questro strano weekend di (quasi) fine agosto. Si riparte tra mille incertezze, cinematografiche, economiche, esistenziali. Si riparte in tutta sicurezza e c’è da scommettere che gli esercenti non si faranno trovare impreparati di fronte a questa vera e proprima emergenza sanitaria ma anche educativa e morale come ci ricordava Mario Draghi dal palco d’onore del Meeting di Rimini di un paio di giorni fa. Noi ci siamo, come sempre, verrebbe da dire. Con il nostro tentativo di giudizio su film, serie tv, letteratura, comics e tanto altro (è la novità di quest’anno, quello di coinvolgere tanti giovani collaboratori, ferratissimi nei loro campi, che ci aiuteranno in questa nostra picciola, debole impresa). Ovviamente abbiamo bisogno del contributo di tutti, dai semplici e mai così necessari spettatori agli addetti ai lavori: esercenti, giornalisti, critici, insegnanti, maschere, addetti alle casse, corrieri, produttori, distributori. Tutti uniti, insieme, per far ripartire a pieno regime la macchina del cinema, senza paura ma anche con tanta consapevolezza dei notri limiti.

Ripartiamo con un pugno di film, Onward e pochi altri che a breve torneremo a recensire. Ripartiamo, ammaccati, feriti, con qualche rassegna in meno ma anche con una certezza, non l’unica, ma sicuramente quella fondante. Che non siamo soli. Che il nostro lavoro è utile per noi, per gli altri, per il mondo. Che il Cinema è una grande avventura, anche nel dolore, e siamo desiderosi di viverla fino in fondo per scoprire quella Radice Buona che i nostri Maestri di Cinema ci hanno abituato a riconoscere, nei dettagli, nei particolari infinitesimali. Volete aiutarci anche voi? Dateci una mano: seguiteci, intervenite, domandate, proponete, interrogate la realtà. È questa l’unica strada per sconfiggere il Virus. Amare Sentieri, per amare il mondo.