Sentieri selvaggi


Semplicemente, uno di quei film indimenticabili e – per chi scrive – uno dei motivi per cui amiamo il cinema e abbiamo aperto, anni fa, questa ‘picciola’ bottega. Forse il più grande western di tutti i tempi, The Searchers è sicuramente uno dei più celebri e rappresentativi del periodo della maturità fordiano. Citatissimo e amatissimo da cinefili e grandi registi, da Sam Fuller a Truffaut, è un western crudo, con alcune scene, come Wayne che strappa gli occhi agli indiani, che oggi sarebbero impossibili da mostrare. Eppure, è un film, forse il film sulla crisi dell’eroe, un John Wayne che, giorno dopo giorno, lungo questo interminabile viaggio alla ricerca della nipote, persa nella regione degli indiani, perde letteralmente la certezza granitica dell’eroe. Finale memorabile e scopiazzato ovunque, non compreso all’uscita, probabilmente oggi sarebbe giudicato razzista e monodimensionale, eppure è un film personalissimo, soffertissimo che getta una luce nuova su tutta la filmografia fordiana e sul connubio con Wayne.