Il grande inganno

Il titolo italiano rimanda alla grande tradizione del noir letterario e cinematografico con cui il film di Nicholson, che porta avanti il suo personaggio di Chinatown di Polanski ha molto da spartire. Voce fuori campo a narrare, con grande disincanto, la vicenda, una trama ingarbugliatissima con più di una femme fatale, ottima ambientazione d’epoca. Cast eccellente, da Nicholson e Keitel che giganteggiano ai tanti comprimari (c’è anche il Fansworth di Una storia vera). La trama è però davvero troppo incasinata per poterci capire qualcosa.