Micidiale tentativo di fare una sorta di Top Gun nostrano ambientato nel mondo della vela. Due cadetti della Marina Militare si contendono la bella Rosita Celentano. Primo (e unico) film da protagonista della Celentano, prodotta dalla mamma, in collaborazione con la Marina Militare e sotto la direzione di Antonio Bido, buon regista degli anni Settanta di thriller argentiani e qui alle prese con una storia d’amore piuttosto orrenda, dialoghi tra l’orribile e l’esilarante, attori non proprio carismatici. Finale ferale. Le uniche cose discrete sono le sequenze della regata.
