Una 44 Magnum per l’ispettore Callaghan

Non eccezionale capitolo 2 della saga di Callaghan. La regia passa da Siegel al più anonimo Ted Post che imprime alla vicenda un’impronta assai televisiva. Eastwood è però un gran personaggio, coadiuvato dall’ottimo Hoolbrook e da David Soul che si ritaglia una parte importante. La sceneggiatura firmata da Cimino e Milius non ha gran personalità, anzi pare riprendere il plot del praticamente coevo La polizia ringrazia. Comunque, non male: è uno di quei film seminali, che sono anche invecchiati piuttosto bene.