Primo e unico film da protagonista del grande Nino Frassico, genio del nonsense, amatissimo dalla crew di Sentieri che ne ha sempre apprezzato le qualità quando impegnato (e spesso, purtroppo, sottoutilizzato) come semplice spalla o caratterista in film mediocrissimi. Qui è mattatore a tutto tondo, diretto dal bravo Nichetti che conferisce al film, di stampo prettamente televisivo, il suo stile slapstick e tendente all’assurdo. Film diseguale: si parte fortissimo con Frassica in gran spolvero in terra sicula alle prese con improbabili amici e i loro problemi di forfora, meno riuscita la parte romana. Notevoli i caratteristi: Nino Terzo è il parente di stanza a Roma, Marco Messeri strappa l’applauso nei panni di uno spiantato regista/attore e Leo Gullotta. Non tutto funziona, ma buona parte delle gag zaloniane derivano (anche) dal grande Nino. Da recuperare.
Sentieri Del Cinema 