Sentieri, è tempo di partire….
Qua a Venezia ormai si chiude. Come ogni anno, gli ultimi giorni sono sempre un po’ bigi e tristi. Aria di sbaracco: il fermento vissuto e visto fino a qualche giorno fa è solo un lontano ricordo. Tutti – addetti ai lavori e non – pensano ad altro: i pezzi da mandare, le vacanze finite, il lavoro incipiente. Noi, qui a bottega, non siamo esenti da un tal sentimento. Ci spiace andarcene ma avvertiamo la cosa come inevitabile, cosapevoli di aver vissuto quasi due settimane spericolate, curiosi e affamati di nuove visioni, tematiche, incontri più o meno piacevoli. Tempo quindi di ringraziamenti: innanzitutto ai nostri inviati, più numerosi degli anni scorsi, che ci hanno aiutato a tenere le fila del racconto. Doveroso ringraziamento ad Antici ma anche a Innocente e Germano e la nostra frangia femminile e femminista che l’anno scorso tanto ci fecero penare battagliando attorno al successo de La scelta di Anne. Però, grazie Ritanna, Robertina e soprattutto la nostra segretaria, editor, correttrice di bozze Giusi. E un grazie anche a tutti i nostri sponsor “casalinghi”, semplici spettatori delle nostre rassegne che, grazie al loro contributo, hanno permesso di poter svernare al Lido per così tanti giorni. Tutto lavoro che ritornerà indietro, certamente: abbiamo già quasi programmato la totalità delle nostre rassegne che – lo ricordiamo – toccheranno diverse città nel Nord e Centro Italia. Grazie a tutti! La bottega di Sentieri andrà avanti, e ancora per molto….